Lella Vignelli, all’anagrafe Elena Valle [Udine 1934 — New York 2016], e Massimo Vignelli [Milano 1931 — New York 2014], sono stati uniti per sessanta anni nella vita e nel lavoro. Nel 1957 si sposano, si trasferiscono e lavorano negli Stati Uniti con borse di studio del Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, dell’Institute of Design, Illinois. Elena nel 1959 si unisce alla Skidmore, Owings & Merril, Chicago, come junior designer. Nel 1960 tornano a Milano dove fondano uno studio che si occupa di grafica, corporate identity, disegno industriale. Tra i committenti: Olivetti, Pirelli, Poltronova [gruppo Saratoga 1965—71], Penguin Books, la Triennale di Milano, la Biennale di Venezia, Feltrinelli. Nel 1965 tornano negli Stati Uniti dove contribuiscono alla fondazione di Unimark International, struttura con 10 sedi in 4 continenti, creando progetti iconici come il sistema di segnaletica della metropolitana di New York [1966—70]. Nel 1971 lasciano Unimark e riprendono l’attività professionale indipendente con la fondazione della Vignelli Associates che lavora per alcune delle aziende più prestigiose al mondo. Nel 1973 ricevono l’Industrial Art Medal dell’Istituto Americano degli Architetti, nel 1998 un secondo Compasso d’Oro. Numerose le mostre sulla loro attività e numerosi i musei che conservano i loro oggetti. Il loro archivio è stato donato al Rochester Institute of Technology.